Tecnica, motivazione, equilibrio mentale e fisico sono i fattori che rendono il trail una disciplina in cui la sfida non è più con gli altri, ma con sé stessi. Piste lunghe e sterrate mettono a dura prova le capacità del biker che può contare solo sul sostegno della sua compagna d’avventura: la sua bicicletta. Il tutto si svolge in un regime totale di autosufficienza o di minimo supporto: il biker deve essere pronto ad affrontare qualsiasi ostacolo portando con sé tutto ciò che ritiene utile per vincere la sfida.
Il vero trail non è per tutti, c’è poco da girarci attorno. Pedalare instancabilmente, giorno e notte, su percorsi impegnativi mette in crisi la motivazione e la resistenza fisica anche del biker più allenato. Accettare questa sfida, infatti, significa sfidare sé stessi per superare i propri limiti e vedere fin dove si è capaci di arrivare.
Lo spirito di avventura è una caratteristica intrinseca di questa disciplina che porta il biker a stretto contatto con la natura e con le sue avversità. I trail, infatti, si snodano lungo percorsi selvaggi, rocciosi, tra strade bianche e discese impervie e per il biker non è previsto alcun supporto rendendo il trail una delle avventure più estreme da vivere in sella.
In ogni caso, comodità, affidabilità e tenuta di strada sono le caratteristiche che deve presentare una bici per affrontare al meglio il trail. Inoltre, per essere pronti di fronte a qualsiasi imprevisto, spesso queste bici vengono attrezzate con borse da bikepacking sulla sella, al telaio e al manubrio, così che il biker possa potare con sé tutto il necessario senza condizionare le proprie prestazioni e quelle della bicicletta.